La riparazione e il miglioramento sismico dell’aggregato, situato nel centro storico e composto da due corpi, uno dei quali di notevole pregio e vincolato dalla Soprintendenza, hanno previsto interventi strutturali sulle murature esistenti, rinforzate con l’utilizzo di fibre di vetro di ultima generazione, abbinate a connettori in acciaio. Sono stati consolidati e accuratamente restaurati anche le volte in pietra e mattoni, i portali e le scalinate interne in pietra calcarea resi più saldi mediante materiali compositi, fasce d’acciaio e fibre di vetro, recuperando così l’immobile all’antico splendore. La commessa ha superato il valore di 4.000.000 di euro.